IL PROGETTO:
Sponsor: Trust Nel nome della donnaL’Associazione Apriti Cielo! desidera aprire uno spazio di confronto sul tema del conflitto coinvolgendo singole artiste/i (pittrici/pittori, performer, filmmaker, poete /poeti, attrici/attori), gruppi e associazioni culturali.
La scelta del tema è legata agli accadimenti sociali con cui facciamo quotidianamente i conti, ma anche ad una lunga riflessione che alcune donne, non solo dell’Associazione Apriti Cielo! portano avanti individualmente.
Con questo progetto vogliamo dare corpo e spazio a: pensieri, riflessioni, considerazioni a partire dalle origini del conflitto, dalla percezione individuale e collettiva che ne hanno le persone coinvolte.
Lo scopo è quello di arrivare al conflitto fondante: quello sessuale.
ll presupposto di base è quello indotto dalla società patriarcale orientata a generare lavoro di produzione (reddito) e lavoro di cura riproduttivo a partire dalla separazione dei sessi. Questa struttura genera conflitti sia in ambito famigliare che sociale ed è proprio questa che vogliamo fare emergere.
In origine Conflitto significava: “ricerca d’armonia”. Il verbo veniva impegnato per descrivere la massima forma d’intimità possibile da cui non si usciva né vincitori né vinti, cogliendo così, l’innegabile ambivalenza che ogni relazione comporta.
Oggi il significato del verbo confliggere viene tradotto con: percuotere, scontrarsi, combattere anche se, continuando nella ricerca del suo significato troviamo:
Confrontarsi
Mescolare
Far incontrare
Contrastare
Fronteggirasi
Urtare
Litigare
Battersi…
Nostro interesse, è far emergere la percezione del conflitto per poterne mitigare la potenza distruttiva e tentare, dove è possibile, di porci in relazione con esso giungendo ad una accettabile tollerabilità; ben consce dell’impossibilità di eliminarlo e convinte della possibilità di conoscerlo, ed elaborarlo. Ci attiviamo per creare ambiti che consentano di comporlo e superarlo, attingendo alla forza di tutte quelle donne che con grande passione vogliono partecipare al cambiamento sociale e umano.
Potete cogliere come il desiderio sia anche quello di approfondire e penetrare nell’ambivalenza del nome e del concetto,ne
scaturiscono varie considerazioni.
Il conflitto si può considerare una forza positiva o negativa?
Caratterizza la vera natura della realtà delle relazioni?
Come si configura nel rapporto uomo-donna, donna-donna, uomo-uomo?
E’ semplicemente un accidente da superare in vista dell’armonia?
E’ il motore della società o un sintomo del suo disagio o del nostro disagio?
Modalità di partecipazione per le artiste/i
E’ possibile presentare opere pittoriche, video, poesie e poesie visive, performance anche teatrali.
Le opere proposte saranno visionate e accettate dal Direttivo dell’ Associazione Apriti Cielo!.
Si prevedono 3 momenti espositivi con scadenza entro il 30 maggio – 30 settembre e 30 ottobre 2014.
La documentazione inerente alle opere deve pervenire almeno un mese prima.
Il criterio di selezione terrà conto della capacità dell’opera di suscitare nuove domande o di uscire dagli stereotipi comuni riguardo al conflitto e alla violenza.
Modalità di partecipazione per o gruppi e associazioni culturali.
Gruppi teatri, Collettivi e associazioni culturali possono partecipare costruendo momenti di discussione, performance, discussioni volti all’approfondimento del tema.
L’associazione Apriti Cielo! Metterà a disposizione il proprio spazio per gli eventuali incontri finalizzati alla costruzione di un evento da presentare alla Manifestazione BookCity del 2014 a cui Apriti Cielo!ha sempre partecipato.
Tutte/i
Sono invitate/i a costruire una performance finale che dia significato al percorso di indagine svolto, che verrà rappresentata in un luogo pubblico (da scegliere insieme) fortemente considerato espressione di un conflitto.
Per chi vuole aderire all’iniziativa chiamare Marina Mariani
cell. 349 4336035 dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 19
oppure scrivere a info@apriti-cielo.it
CRONACA AGGIORNATA DEGLI EVENTI:
PRIMO INCONTRO 15 FEBBRAIO 2014 con le artiste/i e associazioni
IO NON CI STO’ !!
VERSO UN FILO DI FELICITA’
Dall’incontro e lo scambio di idee, motivi di adesione al Progetto Conflitto è emersa una idea forte: Cogliere il conflitto come un percorso e una opportunità che consenta di andare oltre alla difficoltà del confronto e/o alla aggressività insita nel Con-fliggere per far emergere un seme di felicità. I punti di vista possono essere individuali e collettivi semplici (Mini storie sui conflitti quotidiani) senza essere semplicistici. Complessi come può essere complesso il partire da sé, dalle proprie conflittualità interne o dalla consapevolezza che ciascuna soggettività produce contraddizioni e conflitti che possono essere proiettati su altri o all’esterno ma che la soluzione spetta al soggetto in causa. La contraddizione corpo anima come quelle culturali possono far vivere momenti di spaesamento ma anche come soggettività attonite, incerte possiamo avviare un percorso che ci consente di manifestare il conflitto dentro e fuori di sé. Un altro elemento significativo emerso è di non voler utilizzare rappresentazioni di violenza fine a se stessa.
E’ emerso il desiderio e volontà di trovare rappresentazioni che evidenzino processi risolutivi. Si anche portata l’attenzione sui conflitti fra soggettività e collettività, tra rispetto della dignità di donna e di uomo e diritti umani ( migrazione, differenza di genere/i) per non dimenticare i beni comuni comune (territorio e discariche; cibo e pianeta). L’ampiezza del tema non ha cancellato come la violenza sulle donne sia parte integrante del tema e come nel volere parlare di questa esperienza si voglia porre l’accento sul coraggio delle donne. Alcune artiste dopo lo scambio di idee hanno espresso il desiderio di elaborare opere che hanno già fatto mentre altre trarranno spunto dai confronti che avverranno. Sabato 15 Marzo ore 15 data del prossimo incontro presso Apriti Cielo
Frase conclusiva dell’incontro: Il conflitto è tra la mente e il silenzio.
SECONDO INCONTRO 22 MARZO 2014 ARTISTE/I
MIX SECONDO INCONTRO
il work in progress di Ornella Garbin : “l ‘idea grafica del yin /yang ma con tutti i colori, chiari-scuri, caldi/freddi, dovrà essere un dipinto che parla di armonia degli opposti, un insieme armonioso e a tratti gioioso. Ma sulla parte alta sarà appesa una piccola asticella da cui penderà una sfera-mondo che andrà a posizionarsi al centro della tela. Questo mondo che ci sta davanti ed oscura un poco la nostra visione interiore, anche quando il nostro interno aspira appunto all’armonia e alla gioia di esistere .Rosanna Veronesi
Essere daccordo o in disaccordo nella nostramente duale, implica una scelta.
Spesso l’abisso della mente crea conflitto e arresta la crescita della consapevolezza favorita invece da una mente vuota. Isabella Spatafora
TERZO INCONTRO APERTO SABATO 17 MAGGIO 2014
Organizzazione prime mostre in Apriti Cielo! Si è deciso di fare due esposizioni consecutive per dare spazio visivo a tutte le opere pervenute
PRIMA ESPOSIZIONE DAL 17 AL 28 GIUGNO 2014
SECONDA ESPOSIZIONE DAL 1 AL 12 LUGLIO (non sono ancora definite le partecipazioni