Quando ho dovuto cercare sul quadro dei citofoni, davanti all’androne di quel vecchio palazzo di via Spallanzani, ho avuto qualche momento di esitazione; poi ho suonato in corrispondenza di “Apriti Cielo”. Pochi secondi dopo un “clak” mi ha fatto capire che una serratura si era aperta e qualcuno, non sapevo ancora dove, mi stava aspettando.
Il cortile….ma che cortile! dopo l’acciottolato, la grotta formata dalla glicine, dall’edera e da altre piante che nascondono un tavolo in pietra, qualche panca e le seggiole che, all’occasione, vengono distribuite all’interno di questa oasi di pace. Ed eccomi davanti a quel portone magico, di legno antico, dalla serratura tutta da studiare, due gradini e una seconda porta a vetri.
Entro e sono nel mondo di Apriti Cielo.
C’è, Zina che mi accoglie con un sorriso e un abbraccio: ci siamo riconosciute, perché l’avevo incrociata nel mio palazzo, lei in visita a una mia vicina di casa.
Zina Borgini è la persona senza la quale Apriti Cielo non esisterebbe: lei, con Laura, Francesca, Marina e poche altre, hanno saputo dare vita a questa associazionde, dove si fa cultura, si svolgono attività, si propongono eventi ma, soprattutto, si offre amicizia, condivisione, possibilità di proporsi e di esternare le proprie capacità, di avvicinarsi allo studio di quello che più piace (dall’acquerello alla scrittura, dall’arte di utilizzare un foglio di carta per farne un fiore o per iniziare la stesura di un racconto o di una poesia ) grazie a corsi tenuti da validi insegnanti che mettono a disposizione il loro sapere a chi si iscrive, a prezzi più che modici , per dar modo di capire, per aiutare a far nascere, quella parte di noi nascosta o semplicemente inascolata. Ecco, qui ci si sente ascoltate e ascoltati! Qui si ha la possibilità di mettere sulla tela quei giochi di colore che avevi nell’animo, puoi mettere su carta quella novella che avresti voluto scrivere ma non hai mai osato, quella poesia che avresti voluto recitare e non hai mai potuto…
Poi ci sono le esposizioni delle opere, le conferenze con l’intervento di personalità del mondo della cultura e dell’arte , le presentazioni di libri, gli incontri di cinema dove si possono gustare delle vere “chicche” presentate con competenza da Laura Modini, e spesso le attività sono accompagnate da rinfreschi e merende, con bibite e spumanti nei pomeriggi estivi, o the e tisane calde allo zenzero, nelle giornate più fredde.
Devo ad Apriti Cielo, all’incoraggiamento delle socie, se ho raccolto il coraggio per pubblicare alcuni miei scritti e, dopo quasi due anni dalla mia iscrizione, sono pronta per intraprendere un nuovo corso di scrittura : ho scoperto che lo scrivere è l’impegno che mi fa stare meglio e grazie al quale sono riuscita a raccontare qualcosa di me e della mia vita privata.
Perché in Apriti Cielo, e questo credo sia la cosa fondamentale, trovi amicizia, rispetto, condivisione.
Queste sono le cose per cui vale la pena esserci.
Arrivederci con il nuovo anno ad Apriti Cielo!
Rossella Giannotti