Vanessa Beecroft(1969, Genova, Italia; vive e lavora a Los Angeles) basa il suo lavoro sul tema del corpo femminile tramite eventi performativi che si strutturano come tableau vivant, ma anche tramite la fotografia, la scultura e il video,
in questa performance dove sono schierate un gruppo si modelle c’è quasi totale assenza di mobilità e interazione fra queste “sculture umane”. Esse pongono lo spettatore in uno stato di autoriflessione. La performance non è che uno specchio nel quale rivedersi e magari non ritrovarsi. Così i corpi di donne spersonalizzati, scelti accuratamente secondo alcuni parametri specifici, diventano invece un modello di omogeneità