EVENTO INSERITO NEI FESTEGGIAMENTI DEL DECENNALE

Nella sede di Via Sant’Uguzzone 26 – Milano.
Ingresso gratuito con prenotazione a info@apriti-cielo.it

VENERDI’ 17 GIUGNO 2022

ORE 21:00

PROIEZIONE del documentario

“UN FARO NEL BUIO DEL MONDO”

DOPO LA PROIEZIONE Verranno prsentati quattro WORKSHOP di Musica ideati da MARIA GRAZIA ARMALEO che si terranno ad APRITI CIELO a partire da SETTEMBRE 2022

Direttore artistico, ideatrice, pianista e compositrice la percussionista Maria Grazia Armaleo, titolare di cattedra al Conservatorio di Musica “A. Corelli” di Messina, molto attiva in campo concertistico sia come solista che in formazioni da camera, è timpanista al teatro “Vittorio Emanuele” di Messina. Esperta in didattica della musica, autrice dell’innovativo metodo “Nuova didattica del ritmo – Body Percussion” adottato anche in Europa, autrice di brani di World Music e Body Music di grande successo, da anni si dedica con passione alla ricerca, sperimentazione e divulgazione di tecniche e metodologie innovative.

Il documentario dedicato alla cultura dell’incontro, un messaggio universale per promuovere la coscienza etica soprattutto nelle nuove generazioni, voluto dal regista Matteo Arrigo e dalla compositrice Maria Grazia Armaleo, entrambi siciliani, con la collaborazione del rinomato gruppo musicale Outstave, consente allo spettatore di accedere a spazi poco noti, se non mai conosciuti in precedenza in un’atmosfera magica pervasa da un senso di quiete e di serenità difficili da trovare nella frenesia e nel caos.
La Pagoda della Pace di Comiso, in bianca pietra locale, a forma di cupola rotonda sormontata da un pinnacolo, voluta dal reverendo giapponese Gyosho Morishita, rappresenta il luogo ideale dove tutti dovremmo soffermarci a meditare il significato profondo della vita e di quanto sia difficile raggiungere lo stadio della pace interiore, vissuta come semplicità e armonia.
Al centro, un Buddha dorato. Chiunque può pregare con Morishita: ogni giorno alle 5.00 del mattino e alle 16.30, celebra il rituale della meditazione. La pagoda, infatti, è aperta a tutti ed è oggi più che mai un simbolo di pace.
Al centro del Mediterraneo, in un punto energico dove Europa e Africa si incontrano, il tempio ci richiama alla pace, al dialogo, al rispetto dei valori umani e agli ideali di fratellanza tra i popoli. La pagoda della pace è di una bellezza indescrivibile, comunica un forte messaggio di pace e armonia.
Chissà, forse un giorno ciascuno potrà andare di persona a cercarla in quel luogo senza tempo, per riflettere su ciò che conta davvero.
La Pagoda di Comiso, ha una lunga storia. È stata inaugurata il 24 Maggio1998 dopo tanti anni di lavoro da parte del monaco giapponese Gyosho Morishita, facente parte dell’ordine dei Nipponzan Myohoji. Egli ancora oggi vive nella casetta annessa e prega ogni giorno per risvegliare il desiderio e la volontà dei popoli di lavorare per la pace.
Hanno costruito oltre settanta Pagode della Pace in tutto il mondo, di cui quattro in Europa: a Londra e Milton Keynes, in Inghilterra, una a Vienna. Unica in Italia, quella costruita a Comiso, a Torre di Canicarao, davanti alla ex base missilistica di Comiso, su di una collina.
La pace è un sogno che non possiamo mai smettere di coltivare.