gruppo-di-self-helpGruppo Sessanta e dintorni

Il gruppo si riunisce  per confrontare le proprie esperienze sui cambiamenti dell’età.

Ogni quindici giorni il mercoledì mattina dalle 10,30 alle 12,30 

Il gruppo è chiuso, si può accedere facendo domanda di ammissione.

 

Intorno ai cinquant’anni cominciamo a prendere consapevolezza che qualcosa comincia a mutare, nel modo di percepire ed essere percepite dagli altri. Iniziamo a essere identificate con parole diverse che definiscono per alcune nuovi legami parentali, per tutte rappresentazioni sociali e culturali vecchie e nuove: nonna, signora di mezza età, attempata, baby boomer, pantera grigia e altro.
Cambiano molti aspetti dell’esistenza, dalla vita familiare – nipotini, genitori da accudire – al lavoro, al nostro corpo che comincia a scostarsi dagli stereotipi estetici più consolidati.
Inoltre, per l’allungamento della durata media della vita, dell’instabilità coniugale o di scelte individuali, un numero crescente di donne trascorre una parte consistente della propria esistenza da sola. A Milano, già da molti anni, il numero di nuclei composti da una sola persona supera in maniera significativa il numero di tutte le altre forme di aggregazione familiare e le donne sono la popolazione più rappresentata nelle fasce di età più elevate.
Stando alle statistiche, a cinquanta o sessant’anni, abbiamo davanti ancora venti o trenta anni di vita; non più giovani quindi ma non tagliate fuori dal “movimento” della vita. Discutiamo della nostra identità e ruolo sociale come interpreti di ricchezza, esperienze e competenze da valorizzare e rimettere in gioco.
Parlarne insieme, confrontarci in un piccolo gruppo, “con le parole della vita quotidiana”, può aiutarci ad affrontare la complessità di questi passaggi, a scoprire nuove energie, a rivedere le connessioni tra questi cambiamenti nell’organizzazione del quotidiano e nel nostro modo di vivere e di relazionarci con gli altri