18 GENNAIO 2025
ORE 18,30
SABRINA CAMPOLONGO
Conversa con l’AUTRICE
sul LIBRO
I BASSIFONDI DELLA POSSIBILITÁ
DI
ALESSANDRA PATRIARCA
Letture di LAURA VALENTE, musicista
Che cosa collega un brutale episodio di cronaca nera del 1988 alle vicende di Nora, che gestisce un’agenzia immobiliare in Liguria nel 2007?
Nora ha quarantacinque anni e un pessimo carattere, ha da tempo rinunciato alla carriera di architetto a Milano,
colleziona denunce per danneggiamento e diffamazione, ha una specie di fidanzato storico, Iginio, con cui non intende impegnarsi e guarda alla vita e al futuro con assoluto cinismo. Però, le piacciono i senzatetto e si ferma a
chiacchierare con loro, ha un’incrollabile pazienza con i bizzarri clienti dell’agenzia e dispensa saggi consigli agli
amici. E non si separa mai dal suo alano blu, Bendicò. Elan ha vent’anni di meno e con lei non ha niente in comune. Fa il pescatore, è nato in Sicilia e ha vissuto da sempre “in un pozzo di assurda sofferenza”. È bello, timido, quasi all’antica. Ed è coraggioso. Solo in lui Nora può trovare lo specchio in cui riconoscere la meschinità delle proprie preoccupazioni e la motivazione per dare una svolta alla sua vita.
Un romanzo contemporaneo con un tocco di mistero, personaggi profondi e drammatici, ma anche insoliti o buffi, che vi trasporteranno sulla Riviera del Ponente Ligure, con qualche incursione tra le ombre e luci dell’operosa Milano.
Alessandra Patriarca, ingegnere informatico con la passione per la scrittura e la traduzione, è nata e vive a Milano.
Sabrina Campolongo, scrittrice e traduttrice, ha pubblicato i romanzi Ciò che non siamo (Paginauno, 2016), Emma B (Paginauno, 2018) e Il figlio (Paginauno, febbraio 2020). Ha tradotto e curato, tra altre, opere di Francis Scott Fitzgerald, Thomas Wolfe, Alice Rivaz, Christine Dwyer Hickey e Jean-Baptiste Del Amo. Tiene corsi di traduzione letteraria e di scrittura creativa. Vive a Monza