Nuove scoperte e nuove domande si affacciano nella narrazione storico-archeologica e partono da una semplice domanda “Chi ha inventato la posizione eretta? L’homo sapiens o la donna ludens?”

Il libro di Luisella Vèroli  “Dal Cosmo alla Cosmesi” ci introdoce e ci accompagna alla scoperta della verità storica attraverso i simboli, i segni e le testimonianze lasciate dalle nostre antenate, tracciando un percorso che porta ciascuno di noi a sottrarsi dal dominio del pensiero maschile e alle censure dell’autoritarismo patriarcale .

Un campo di indagine nuovo, dai nuovi approcci metodologici, che l’autrice Luisella Veroli intreccia a puntuali indagini sul campo, narrazioni di viaggio e racconti metaforici, affiancata dallo sguardo ironico di Marialuisa Parazzini. Entrambe aprono la via ad una mitopoiesi carica di significati che consentiranno di recuperare non solo il senso ma la vera arte, del vero trucco.

E’ di questi giorni la ristampa di un classico di R.Graves “La Dea Bianca”, con studi di miti e simboli da rendere di nuovo attuali e la segnalazione nell’inserto  cultura del Il Manifesto (15.01.2017) delle nuove scoperte avvenute in Tanzania sugli ominidi e Homo sapiens. Non è un casuale il titolo dell’articolo: “Lucy era una migrante single.”

Non vi trarrò in inganno: il libro “Dal Cosmo alla Cosmesi” non è un trattato di paleontologia ma una ricostruzione storico-archeologica del sapere della Dea madre, dell’arte della seduzione del corpo e dell’anima, dell’eticità del modello matriarcale: lo scopriremo insieme il 15 marzo!______