VENERDI’ 21 FEBBRAIO 2025

ORE 18,3o

Presentazione del libro

ERA BELLO IL MIO RAGAZZO

edizione Pendragon

di

GIUSEPPE CIARALLO

Modera, suona e canta IACOPO ADAMI

Questa antologia di canzoni vuole mantenere alta l’attenzione su un dramma quotidiano, che colpisce più di milleduecento lavoratori/lavoratrici ogni anno.

Nel volume sono contenuti i testi di settantatre canzoni che, dal secondo dopoguerra ad oggi, hanno raccontato il dramma delle morti sul lavoro e per il lavoro. Ogni canzone è accompagnata da una scheda storico critica redatta dal sottoscritto. Ad impreziosire il lavoro ci sono una prefazione di Luigi Manconi e Chiara Tamburello, una postfazione di Massimo Vaggi, scrittore e avvocato per conto della CGIL nelle cause per amianto, ma soprattutto settantatre disegni di altrettanti illustratori e illustratrici, tra i quali spiccano colonne della satira italiana (Lido Contemori, autore della copertina, Massimo Bucchi, Vauro, Fabio Magnasciutti, Lucio Trojano, Eugenio Saint Pierre, Giuliano, Danilo Maramotti, Sergio Staino, Marco De Angelis, Marilena Nardi, Gianni Allegra, Mauro Biani e tanti altri) e giovani dal radioso avvenire quali Lorenzo Bettinelli, Mario Cicellyn Comneno e Luca Leporatti. Le settantatre illustrazioni sono state stampate e incorniciate e diventeranno oggetto di una mostra itinerante che verrà esposta presso Camere del Lavoro, Case del Popolo e sedi di altre associazioni che vorranno ospitarla. Il volume è stato stampato in collaborazione con “AFEVA Emilia Romagna” (Associazione Familiari e Vittime Amianto) e “COMMA 2 – Lavoro e Dignità” (Associazione di giuristi che si occupano di solidarietà sociale a tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori).

Giuseppe Ciarallo, molisano di origine, è nato nel 1958 a Milano. Ha pubblicato tre raccolte di short-stories, Racconti per sax tenore (Tranchida, 1994, ristampato nel 2022 da Calibano Ed. con il titolo Le opinioni di un sax tenore e altri racconti), Amori a serramanico (Tranchida, 1999), Le spade non bastano mai (PaginaUno, 2016), un poemetto di satira politica dal titolo DanteSka Apocrifunk – HIP HOPera in sette canti (PaginaUno, 2011), una raccolta di testi in forma di poesia Dada Revolution (abrigliasciolta, 2021) e, in collaborazione con l’illustratore Manlio Truscia, Zappa – il fumetto (PaginaUno, 2022, per il quale ha curato ideazione, sceneggiature, testi); ha inoltre partecipato con suoi racconti ai libri collettivi Sorci verdi – Storie di ordinario leghismo (Alegre, 2011), Lavoro Vivo (Alegre, 2012), Festa d’aprile (Tempesta Editore, 2015), Oltre il confine – storie di migrazione (Prospero, 2019), Racconti nella Rete 2019 (Castelvecchi, 2019), Anch’io – storie di donne al limite (Prospero, 2021), Vent’anni di Racconti nella Rete 2002–2021 (Castelvecchi, 2021), Ci sedemmo dalla parte del torto (Prospero, 2022); suoi componimenti sono inclusi in varie raccolte antologiche di poesia: Carovana dei versi – poesia in azione 2009, 2011 e 2013 (Ed. abrigliasciolta), Aloud – Il fenomeno performativo della parola in azione (Ed. abrigliasciolta, 2016), Parole sante – versi per una metamorfosi (Ed. Kurumuny, 2016), Parole sante – ùmide ampate t’aria (Ed. Kurumuny, 2017). Scrive di letteratura, musica, satira: ha collaborato con le riviste PaginaUno, InKroci e A-Rivista anarchica, attualmente scrive per Lapis e ha una rubrica su Buduàr, rivista on line di cultura umoristica. È stato uno dei fondatori e redattori di Letteraria/Nuova Rivista Letteraria/Nuova Rivista Letteraria nuova serie e Zona Letteraria – studi e prove di letteratura sociale, rivista della quale è stato direttore.