foto di Bruna Orlandi

foto di Bruna Orlandi

In occasione di PHOTOFESTIVAL 2015 Dire,Fare, Mangiare, diverse sedi espositive milanesi tra gallerie d’arte, musei e palazzi storici ospiteranno un centinaio di mostre fotografiche aperte gratuitamente al pubblico, oltre a visite guidate e lectio magistrali con fotografi affermati.

nella  nostra sede:

venerdì 22 Maggio ore 18.30

INAUGURAZIONE MOSTRA

di Bruna Orlandi

Paesaggi rinchiusi: la Palestina degli archivi storici a confronto con le attuali trasformazioni

foto di Bruna orlandi

foto di Bruna orlandi

dal 22 Maggio al 31 Maggio  orari di apertura ven sab dom 18.30 – 20.00 lun mart merc giov dalle 15 alle 18 oppure su appuntamento telefonando al 3498682453

 

La mostra fotografica, contiene un selezionato corpus iconografico di paesaggi, di luoghi, di città palestinesi dal 1898 al 1946 selezionato negli archivi fotografici della Collezione Matson, comparate con le immagini di Bruna Orlandi sulle attuali trasformazioni sociali, paesaggistiche e urbanistiche del territorio, dell’occupazione e della guerra, dell’instabilità territoriale, dell’esclusione e della separazione.

Le fotografie della Collezione Matson, a cui collaborarono come assistenti, i palestinesi Hanna Safieh e Joseph H. Giries, raccontano la cultura mediterranea palestinese, l’agricoltura, la pastorizia, il lavoro e la socialità tra gli anni ’10 e gli anni ’50 del novecento.

Le immagini attuali raccontano, della problematicità di questa appartenenza culturale vissuta oggi in luoghi rinchiusi, frammentati e disconnessi e della costante ricerca di quel legame comunitario necessario per costruire un orizzonte identitario condiviso.

La Matson (G. Eric and Edith) Photograph Collection è una ricca fonte di immagini storiche del Medio Oriente conservata presso la Library of Congress di Washinghton. La maggior parte delle fotografie sono state scattate in Palestina dal 1898 al 1946. La collezione è costituita da 22.000 lastre di vetro e pellicole di negativi, di 1.000 stampe e di undici album fotografici. I Matsons hanno continuato il loro lavoro fotografico sotto il nome di American Colony Photo Department fino al 1940, quando fondarono l’agenzia Matson Photo Service, i cui primi dipendenti furono John Whiting e due palestinesi, Hanna Safieh (1910 – 1979) e Joseph H. Giries.  Nel 1946, di fronte alla crescente violenza in Palestina, i Matsons lasciarono Gerusalemme per il sud della California e lo staff imbarcò la gran parte dell’archivio fotografico verso gli Stati Uniti.  L’agenzia di Gerusalemme subì gravi danneggiamenti durante il conflitto del 1948 – 1949 ma lo stock rimanente dei negativi fu messo in salvo in altre zone della città.

Bruna Orlandi, fotografa, docente di fotografia, associata alla SISF – società italiana per lo studio della fotografia – ha partecipato alla realizzazione del progetto Archivio dello Spazio – dieci anni di fotografia italiana sul territorio della Provincia di Milano – curato da Roberta Valtorta, ha collaborato con il giornalista Toni Fontana del quotidiano L’Unità nei reportage della guerra in Libano e sui flussi migratori in Italia, Marocco e Spagna, ha realizzato reportage in Russia, Siria, Egitto, Africa e Argentina. Nel corso degli ultimi quattordici anni ha documentato il conflitto israelo-palestinese.

La mostra è una produzione dell’associazione “Cultura è Libertà, una campagna per la Palestina”, per la diffusione della cultura palestinese.