Venerdi’ 6 novembre 2015
Inaugurazione ore 18,30
Mostra Allieve
In questa mostra, tre donne diverse tra loro, che hanno raggiunto esiti maturi con passione e determinazione.
Yvonne van Haaren, Olandese, vive in Italia da poco più di un anno. Ha studiato pittura in ogni paese dove si è trasferita per seguire il lavoro del marito (Vietnam, Polonia, Olanda). Dolce e sorridente, nasconde un temperamento forte ed incline al cambiamento ( una ventata d’aria fresca – lo definisce lei). È guidata dal continuo bisogno di far meglio. Qui esponiamo due nuclei di lavori: figure umane e paesaggi. Ciascuno ci svela un lato diverso della pittrice: i paesaggi pur essendo deserti, vivono di uno spazio ed una luce che riempie lo sguardo in modo quasi romantico. I suoi personaggi, fortemente evocativi, rivelano un temperamento più tragico ed istintivo, una pittura forte e coinvolgente.
Romana Sartori, donna acuta ed intelligente, svela meno violentemente il suo temperamento. La sua pittura è originale nei tagli delle immagini e graffiante nel segno. Molto interessante la cromia. I suoi soggetti variano da interni d’ambienti, ad animali, volti, architetture. Nei piccoli ma intensi quadri che rappresentano interni, le miscele di colore sono molto studiate e calibrate mai ovvie. Il colore viene tagliato e miscelato fino ad ottenere tonalità ambigue e sottilmente sorprendenti. La sua pittura arriva decisa solo dopo un’attenta riflessione fatta in precedenza, prima di prendere in mano il pennello. Solo nei lavori fatti con la sabbia c’è il tentativo, soprattutto nel gatto, di esprimere una forza in maniera più diretta.
Il mondo di Margherita Vaghi è popolato da personaggi alienati e pensierosi, oggetti di uso quotidiano, arredi ed accessori, dipinti con forza e con pochi ripensamenti. Originale e molto creativa nella scelta di soggetti e tagli pittorici, in Margherita vi è una curiosa discrepanza tra la pulizia del tratto a disegno e l’impasto denso delle pennellate ad olio. Essendo molto selettiva e severa nel valutare i lavori, scarta parecchio di ciò che produce, ed in ciò che ottiene raggiunge una pittura pastosa e pulita, con una tendenza alla bidimensionalità più che al volume.
Persona colta ed intelligente ha raggiunto risultati intensi per sottrazione, ripulendo, sintetizzando ed eliminando dalle immagini i dettagli superflui.