PRENOTAZIONE OBBLIGATATORIA
Posti limitati
il concerto dura circa 50 minuti

SABATO 12 GIUGNO 2021 ORE 20,30
Spazio Un villaggio differente via S.Uguzzone 26 Milano

Duo in concerto

CLAUDIO MONDINI

ANNA PECORA

Anche se poco nota, la letteratura per due violini ha una storia antica, che da un lato si richiama alla funzione didattica del suonare insieme e ascoltarsi reciprocamente, dall’altro risponde alla pratica popolare. Proprio all’interno di queste diverse esigenze si muovono le composizioni di questo disco, in parte brani di musica popolare, in parte brani dallo scopo didattico, ma soprattutto dialoghi dall’alto contenuto cameristico: Bartók e Prokofiev, con i Quarantaquattro duetti e la Sonata per due violini ci hanno regalato due capisaldi della letteratura per questi strumenti nel ristretto spazio di due anni, il 1931 e il 1932, aprendo questo repertorio a nuove sonorità e nuovi linguaggi.

Programma

B. Bartòk (1881 - 1945) Duetti scelti dai 44 Duetti per due violini, Sz. 98  44. Danza Transilvana  
19. Fiaba
16. Burlesca
28. Tristezza
43. Pizzicato
36. Cornamusa
21. Canzone di Capodanno (1)
42. Canzone Araba
17. Marcia ungherese
38. Danza Rumena Rotante
37. Preludio e Canone 1
10. Canzone Rutena
35. Kolomeika Rutena
39. Danza Serba
11. Ninna nanna
22. Danza della zanzara
30. Canzone di Capodanno (3)
13. Canzone nuziale
31. Canzone di Capodanno (4)
32. Canzone danzante 24’ circa •

S. Prokofiev (1891 – 19453) Sonata per due violini op. 56
I. Andante Cantabile
II. Allegro
III. Commodo (quasi allegretto)
IV. Allegro con brio

GLI ARTISTI

CLAUDIO MONDINI si è formato al conservatorio “G. Verdi” di Milano con Paolo Borciani e dopo la sua scomparsa si è diplomato con Giovanna Polacco. Ha proseguito gli studi presso il Conservatorio di Utrecht con Eeva Koskinen, Philippe Hirshhorn e Viktor Liberman. Si è perfezionato ai corsi di musica da camera di Franco Rossi, Thomas Brandis, Charles André Linale, Kyoko Hashimoto, Jan Panenka. Giovanissimo, ha fatto parte dell’Orchestra giovanile Europea con la quale si è esibito nelle sale più importanti del mondo con direttori come Abbado, Metha, Haitink. Dal 1990 ha svolto intensa attività di musica da camera, in particolare con il Piano Trio Pantoum, con il quale si è aggiudicato il primo premio al Concorso Internazionale del Nederland Impresariaat di Amsterdam, e con il Gaudeamus Ensemble (quintetto d’archi), tenendo concerti sia in Italia che all’estero. Come solista si è esibito con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Stradivari, i Cameristi Lombardi, l’Utrecht Blaseer Ensemble e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione di Z. Metha. Ha collaborato in veste di violino di fila, di spalla e di prima parte con numerose orchestre, tra le quali spiccano l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra della Rai di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra Haydn di Bolzano. Può vantare numerose collaborazioni anche all’estero, come con la Sinfonica di Barcellona, la Royal Concert Gebouw Orchestra di Amsterdam, la Rotterdam Filarmonisch Orkest, i Festival Strings di Lucerna, la European Camerata, l’Orchestra del Festival di Aix en Provence, l’Orchestra della Svizzera Italiana, i Barocchisti, sotto la guida dei più rinomati ed importanti direttori come Sawallish, Haitink, Giulini, Osawa, Masur, Pretre, Metha, Muti, Chailly, Chung, Harding, Jaarvi, Dudamel, Jansons, Boulez, Abbado, Baremboim, Gergiev. È docente di violino presso il conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo

ANNA PECORA ha intrapreso lo studio del violino a sette anni. Nel 2018 ha terminato gli studi sotto la guida di Claudio Mondini con il massimo dei voti, proseguendo il suo perfezionamento con Eeva Koskinen e Pavel Vernikov. Nel 2015 ha conseguito con il massimo dei voti e la lode la laurea triennale in scienze dei beni culturali. Ha collaborato con numerose orchestre italiane, anche in qualità di prima parte, come l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Carlo Coccia di Novara, la Filarmonica Gioacchino Rossini, l’Orchestra Filarmonica Italiana, l’Orchestra Antonio Vivaldi, l’orchestra Donizetti Opera e la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, con le quali si è esibita in alcuni tra i più importanti teatri e sale da concerto in Italia e all’estero, collaborando con solisti di fama internazionale come Martha Argeric, Mikhail Pletnëv, Beatrice Rana, Salvatore Accardo, David Geringas, e con direttori come James Conlon, Edward Gardner, John Axelrod, Riccardo Frizza, Donato Renzetti, Daniele Gatti. Oltre al repertorio orchestrale, coltiva con passione il repertorio cameristico: nelle più varie formazioni, dal duo al sestetto (anche in veste di violista) ha potuto esibirsi in diverse stagioni cameristiche in Italia e all’estero. La sua passione per la musica da camera l’ha portata nel 2017 a fondare e organizzare con Claudio Mondini un seminario di musica da camera a Bergamo, la Città Alta Chamber Music Week. Nel 2018 le è stato assegnato il Premio di Studio del Rotary Club Bergamo Città Alta.