Percorsi di cinema
Conversazioni con Laura Modini 28° incontro MERCOLEDI’ 29 MARZO 2017 ore 20 Lina Wertmuller all’anagrafe: Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich Con un tale pomposo chiamarsi, o diventava una Nobel, oppure una donna blasé o una istrionica, ironica donna di oggi. Lina — è diventata una regista cinematografica, teatrale e altre varie definizioni che ha fatto dell’ironia la sua arma vincente. una ironia alle volte sopra le righe, intrisa di cliché, impietosa, forse indifferente alla marcatura della differenza. PROPOSTA PER L’OSCAR ALLA CARRIERA 2016, LE HANNO PREFERITO JACKI CHAN, miracoli o perversioni della politica. Questa notizia mi ha fatto soffermare sulla figura e l’opera di questa poliedrica regista, spesso snobbata dalle femministe e quindi anche da me. Voglio ora renderle giustizia. Conoscerla meglio e farla conoscere. Parlare di questa giovane di 88 anni sintetizzando una vita lavorativa notevole, è quasi impossibile, almeno per me. Ho scelto un articolo di una giornalista che riesce a tracciarne bene l’essere e l’opera. “Lina Wertmuller 88 anni di” di Camilla di Spirito – 14 agosto 2016 Fisico minuto, capello corto, indole irriverente. Lina Wertmüller compie oggi 88 anni, conservando inalterata la vivace e scanzonata aria di chi ha ancora voglia di divertirsi. Il debutto nel mondo del cinema, dopo la parentesi teatrale e quella televisiva, avviene nel 1962 come aiuto regista di Federico Fellini sul set di 8½. L’anno...
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